ROMA - "Vi incoraggio a vivere in pienezza l’atteso Centenario Francescano. Auspico vivamente che tale percorso spirituale e culturale possa coniugarsi con il Giubileo del 2025, nella convinzione che San Francesco d’Assisi spinge ancora oggi la Chiesa a vivere la sua fedeltà a Cristo e la sua missione nel nostro tempo. Vi benedico tutti di cuore, e vi chiedo per favore di pregare per me. Grazie!".
Con queste parole Papa Francesco ha salutato i membri del Coordinamento ecclesiale per l’VIII Centenario Francescano ricevuti in udienza privata lunedì 31 ottobre nella Sala Clementina del Palazzo apostolico.
Il momento è stato introdotto da Fra Carlos Alberto Trovarelli, ministro generale dell’Ordine dei frati minori conventuali.
Il Coordinamento ecclesiale costituito circa un anno fa a Greccio dalle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, di Rieti e di Arezzo, dai rappresentanti di tutte le famiglie francescane del primo e secondo ordine e dall’Ordine francescano secolare e dai rappresentanti delle congregazioni che si ispirano al Santo di Assisi, unisce le regioni di Umbria, Toscana e Lazio. Coordinerà gli eventi per l’ottavo centenario della “Regola Bollata” a Fonte Colombo (Rieti) e del Primo Presepe di Greccio (1223), delle Stimmate della Verna (1224), della composizione del Cantico delle Creature (1225) e della morte del Santo (1226).
In allegato il discorso integrale di Papa Francesco