ASSISI – Domenica 23 ottobre alle ore 16 si terrà un evento organizzato dai due Uffici per l’Educazione, la Scuola, l’Università di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno con la celebrazione di una santa messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli presieduta dal vescovo, monsignor Domenico Sorrentino.
“Sono vivamente invitati – spiega Anna Maria Bettuzzi dall’Ufficio Educazione-Scuola-Università – Servizio per l’IRC – non solo i docenti di religione cattolica ma tutti coloro che, facenti parte della comunità scolastica, in piena libertà desiderino partecipare: dirigenti, docenti delle varie aree disciplinari, personale A.t.a., genitori e familiari insieme anche agli alunni che siano interessati all’iniziativa di incontro e di preghiera comune. E’ stata scelta la Basilica di Santa Maria degli Angeli, intorno alla Chiesetta della Porziuncola tanto cara a San Francesco, perché segno della scelta di vita operata dal Santo delle nostre terre, capace di straordinaria visione profetica – che si può definire tale anche in senso ‘laico’, oltre che religioso -: una visione ed una conseguente azione che hanno indubbiamente segnato la storia, cogliendo il senso più profondo e lo spessore più costruttivo della parola pace. Messaggio attualissimo in questo tempo in cui alla cultura della pace, del rispetto della casa comune, della fratellanza tra i popoli e le etnie si va ogni giorno sempre più sostituendo una visione molto lontana da tali valori fino ad imporre, nei fatti, violenze, guerre e tragiche distruzioni in un numero drammatico di realtà del nostro pianeta. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – aggiunge Bettuzzi – , durante le celebrazioni ufficiali della festa di San Francesco ad Assisi, è venuto a donare un intervento magistrale, con una definizione geniale del Santo: ‘Un visionario che ha plasmato la storia’. Nei luoghi più cari a San Francesco desideriamo “ripartire” per affermare con forza i valori più profondi ed autentici della nostra cultura, quelli che si riferiscono alla ricerca della pace, della solidarietà, della collaborazione nella costruzione del bene comune per noi e per tutti i popoli di questa grande casa comune che è il nostro pianeta, la Madre Terra. Invitiamo tutti coloro che desiderano partecipare a questo incontro nella Casa amata da San Francesco”.
In allegato la locandina
