THE ECONOMY OF FRANCESCO LEGGE LA PACE

Maratona di lettura online promossa da EoF venerdì 29 marzo

Quando la pace fatica a farsi strada adotta altre vie per alimentare il suo sogno di profezia. Incontri, marce, condivisioni di storie, azioni collettive. Maratone di lettura. Leggere e ascoltare la richiesta di pace: tra le persone, nella società in cui viviamo, tra gli Stati. Abbiamo bisogno di una pace raggiunta con mezzi di pace: il dialogo, la conoscenza delle ragioni dell’altro, il pensiero critico, il rifiuto della violenza.

La maratona di lettura promossa dai giovani economisti e imprenditori di Economy of Francesco per la pace è una catena di voci che leggono parole e storie di pace: le voci sono quelle dei lettori volontari, ragazzi, giovani e adulti; le parole sono quelle dei libri scritti da autori e autrici di tutto il mondo, brani di narrativa, poesia, interviste e molto altro.

Terra Santa, Cile, Iraq, Perù, Italia, Brasile, Norvegia e molti altri i paesi coinvolti in 12 ore no stop di letture, riflessioni, testimonianze, preghiera, musica. L’arte, e la letteratura in particolare, ha saputo indagare ed esprimere la realtà dei conflitti armati in tutta la loro drammaticità, rilevandone strategie di potere, assurdità e sofferenze. Ma la letteratura è anche ricca di pagine che ci fanno capire come si prepara la pace, come la si pensa, come si evita che la guerra conquisti il nostro cervello e il nostro cuore.

Dopo aver letto a sostegno dei diritti delle donne, la maratona di lettura EoF si concentra, in questa edizione, per la pace per offrire ai ragazzi, ai giovani e a quanti vorranno partecipare l’occasione per dare voce alla pace. Una iniziativa che è, insieme, di testimonianza e di riflessione e che potrà diventare anche un momento simbolico per conoscere e sostenere alcune azioni umanitarie portate avanti da organizzazioni ed enti impegnati in zone di guerra.

Sarà possibile seguire la maratona Ask for Peace dalle 8.00 di venerdì 29 marzo sul canale internazionale You Tube di EoF. Per tutte le informazioni visita www.francescoeconomy.org.