VENERDÌ SANTO, CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE AD ASSISI – GUARDA LE FOTO

ASSISI - Venerdì Santo, celebrazione della Passione del Signore nel pomeriggio nella cattedrale di San Rufino presieduta dal vescovo di Assisi- Nocera Umbra - Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino, i canonici e una rappresentanza di presbiteri religiosi che prostrati dinanzi a un altare spoglio e a una croce ormai vuota irrompono nel "grande silenzio" per adorare e proclamare la Parola di cui solo in questi giorni abbiamo sete. Il coro della cappella di San Rufino ha animato solennemente la liturgia. La proclamazione della Passione, seguita dalla preghiera universale e dall'adorazione della Croce, riempie i cuori di affetti, immagini, eventi, speranze, mentre scorre il filo rosso della pazzia di un Dio che sceglie di amarci fino alla morte e alla morte di croce, consegnando nelle mani del Padre il suo Spirito. "Il dolore innocente" ci confonde ancora oggi e ci scandalizza, eppure per questo dolore è passata la nostra salvezza. Maria sua Madre, l'unica che mai ne dubitò c'insegna a comprenderlo se come l'apostolo Giovanni la prendiamo in "casa nostra". È lei l'Addolorata, infatti, che la cittadinanza assisana e i tanti pellegrini prendono con sé portandosi processionalmente, a conclusione della Passio, nel buio alla ricerca del Crocifisso. Egli ci aspetta accanto a San Francesco e con Maria si lascia ricondurre dall'ecclesia in cattedrale...  "Troppo poco se rivolgessimo lo sguardo a Cristo come a un uomo morto - ha proclamato il presule - Egli ha preso tutto il nostro peccato e il nostro sguardo al volto di Cristo deve essere di un amore senza misura. Oh Gesù nostro amore! Lei la Madre verrà processionalmente con noi alla ricerca del Figlio e lo riporterà a noi! È  la notte della Madre, lo spirito dell'Annunciazione si fa Spirito del dolore. Dobbiamo essere fino in fondo Maria per essere fino in fondo Chiesa". Continua il silenzio adorante mentre dietro la croce vuoto aleggia già la luce della Pasqua.

Suor Maria Rosaria Sorce