Domenica 15 gennaio solennità del compatrono della diocesi; messa solenne presieduta dal vescovo Sorrentino

DIOCESI IN FESTA PER IL BEATO ANGELO DA GUALDO TADINO

Il parroco don Berrettini: “È il primo anno di normalità dopo la pandemia: importante la ripresa delle celebrazioni ma anche degli incontri, delle relazioni e della fraternità”

GUALDO TADINO – Gualdo Tadino in festa per la solennità del Beato Angelo, compatrono della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.

“Siamo pronti a celebrare normalmente la festa del nostro patrono, dopo il lungo periodo di pandemia che ha limitato anche la vita e l’attività della parrocchia – dice don Francesco Berrettini, parroco della concattedrale di San Benedetto, dove sono custodite le spoglie del Beato – . Oltretutto, quest’anno la solennità cade di domenica e quindi ci aspettiamo una più ampia partecipazione; partecipazione numerosa che si sta vedendo anche nella novena di questi giorni. È bello tornare a celebrare nella normalità il Beato Angelo non solo per l’aspetto religioso e spirituale che porta con sé, ma anche perché riprendono relazioni, incontri e fraternità. E poi – conclude Berrettini – ci prepariamo al centenario dell’anno prossimo, quando saranno 700 anni dalla morte”. Per quanto riguarda il programma delle celebrazioni fino al 13 gennaio è in corso la novena di preparazione con la preghiera del Santo Rosario e la celebrazione eucaristica “Preghiera al Beato Angelo”. Le cerimonie religiose entreranno poi nel vivo sabato 14 gennaio alle 18, quando nella Basilica concattedrale di San Benedetto si terrà la celebrazione del vespro con la cerimonia dell’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte dell’amministrazione comunale. Seguirà alle 21 la veglia di preghiera con la fiaccolata che, muovendo dalla Basilica concattedrale, si dirigerà verso il cespuglio del biancospino, situato nella via omonima, dove si potrà assistere alla prodigiosa fioritura delle spine in notturna. In contemporanea un’altra fiaccolata, organizzata dal Club alpino italiano (Cai), partirà dall’eremo del Beato Angelo e ripercorrerà l’antico itinerario compiuto, nel lontano 1324, con la salma del Beato eremita, per ricongiungersi con l’altra fiaccolata presso il cespuglio del biancospino. e pregare insieme. Domenica 15 gennaio, giorno in cui la Chiesa resterà aperta dalle 6,30 alle 13 e dalle 15 alle 22, le sante messe saranno celebrate alle 7, alle 8, alle 9 e alle 10, mentre alle 11,15 la solenne concelebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. Nel pomeriggio alle 16,30 ci sarà la funzione del Transito, alle 17,30 la celebrazione del vespro e alle 18 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini. Lunedì 16 gennaio alle 18 verrà celebrata la santa messa per i soci vivi e defunti della Pia Associazione del Beato Angelo.

In allegato il programma delle celebrazioni