IN TANTI ALLA VEGLIA PASQUALE DEL SABATO SANTO

ASSISI - "Esulti di gioia la Terra... perché è  cosa buona e giusta inneggiare al Dio invisibile Padre onnipotente e a suo Figlio Gesù Cristo... Oh felice colpa che così tanto Redentore meritasti... Questa è  la notte... " Esplode il canto dell l'Exsultet nella più che solenne veglia pasquale del sabato santo presieduta in serata dal vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno monsignor Domenico Sorrentino e concelebrata dal parroco don Cesare Provenzi, dal viceparroco don Alessandro Picchiarelli e don Dario Resanterra e alcuni religiosi, gioiosamente e frescamente animata dal coro dei giovani della parrocchia. Ancora una volta il mistero della morte e Resurrezione di Cristo ha riempito la cattedrale come non mai durante tutti i riti della Settimana Santa. Dopo la liturgia del Lucernario la benedizione del fuoco acceso, l'introduzione del cero pasquale simbolo di Cristo in una cattedrale buia e in attesa di Lui l'alfa e l'omega della storia. Abbiamo attinto luce da Lui, illuminati dallo Spirito abbiamo ascoltato nella liturgia della Parola la lunga storia della nostra salvezza. La nostra gratitudine con le campane suonate a festa al canto del Gloria e al ritorno delle note dell'alleluia silente nel profondo del cuore nel tempo quaresimale, ora esplode sulle nostre labbra, annunciata, testimoniata e cantata. All'unisono l'assemblea si unisce alle parole del vescovo Sorrentino all'omelia: "Cantiamo con gioia e allegria al Signore che ha fatto grandi cose per noi in Gesù e attraverso lui in noi. Non è stato facile per i primi testimoni prendere atto del Risorto, in cui tutta la sua corporeità presa da Maria risorge a vita nuova, una storia afferrata e abitata dall'Eterno. La sua Resurrezione diventi la nostra a vita nuova. Noi allora popolo della Resurrezione, della luce non lasciamo spegnere la nostra fede da venti contrari, ma ardiamo della fiamma di Gesù". Sgnificativa a tal fine la benedizione dell'acqua, l'aspersione del popolo e il rinnovo delle promesse battesimali.

Suor Maria Rosaria Sorce